Eugenio Bosa è un famoso pittore veneziano del diciannovesimo secolo. Precocissimo, incominciò a lavorare, spinto dall'insegnamento del padre, come scultore e s'impose nel 1827 con un gruppo di ben quaranta busti giganteschi, mitologici e rurali, purtroppo sono andati dispersi, sappiamo però che andarono a decorare e ad animare il parco della villa dei conti Sabbatini presso Udine.
Mentre lavorava ad altre statue di stampo neoclassico e collaborava con il padre, Eugenio Bosa cominciò a dedicarsi alla pittura affermandovisi rapidamente. La sua arte, dopo pochi esempi di soggetto religioso, sbocciò come pittura di genere, curiosa ed alle voltee satirica, ricca di particolari estrosi che gli valse la qualifica di "Goldoni della pittura veneziana". Viaggiatori e capi di Stato stranieri, collezionisti italiani si rivolgevano a lui per un ricordo del folclore veneziano. Dipingeva anche ad acquerello e incise, ma più spesso faceva riprodurre, sue opere. Morì a Venezia.