Vincenzo Severino è un noto pittore campano, nato a Caiazzo nel 1859, si è formato all'Accademia di belle arti di Napoli. Si è distinto come pittore di soggetti storici e religiosi, per le scene di genere e come ritrattista. Nel 1890 presentò per la prima volta alla mostra di Napoli "Salvador Rosa" un paesaggio con figure e animali ed un ritratto. Con l'aiuto di suo fratello Raffaello eseguì decorazioni del Teatro Cimarosa di Caserta e dipinse in stile neo-bizantino la cappella Leonetti al Camposanto di Caserta. Dipinse anche una Invenzione della croce in una cappella dell'Arciconfraternita di San Mattia Apostolo, a Napoli. Vincenzo Severino ebbe commissioni dal celebre principe Ruffo-Scilla di Palazzola e le realizzò con l'aiuto del fratello. Espose a Milano, a Roma. Lavorò ad affresco nella chiesa del Carmine, a Gragnano, nella chiesa di San Giorgio, ad Afragola e, insieme col fratello, nella chiesa di Santa Maria degli Angeli, a Nocera Inferiore.