Descrizione Lotto
Gioacchino Galbusera
Milano 1870 - Lugano 1944
Olio su tela cm 30x20 firmato in basso a dx Galbusera
Gioacchino Galbusera nacque a Milano il 2 aprile 1870 e si formò artisticamente presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, dove fu allievo di importanti maestri quali Giuseppe Mentessi, Camillo Rapetti e Riccardo Brambilla. Sin dai primi anni, la sua pittura rivelò un’inclinazione per la solidità della composizione e la brillantezza cromatica, caratteristiche che avrebbero accompagnato tutta la sua carriera.Clicca per espandere
Intorno al 1890 si trasferì a Lugano, in Svizzera, dove sposò Elisa, figlia dello scultore Raimondo Pereda, figura ben nota nel panorama artistico ticinese. Questo legame familiare, unito alla fervente attività culturale della zona, contribuì a radicare profondamente Galbusera nel contesto artistico locale. Nel 1896 fondò infatti una scuola di pittura proprio a Lugano, offrendo un contributo significativo allo sviluppo dell’ambiente artistico della regione.
La sua attività espositiva fu intensa: partecipò a numerose mostre sia in Svizzera sia all’estero, esponendo a Milano, Roma, Bruxelles e persino a San Pietroburgo. Le sue opere vennero particolarmente apprezzate per le nature morte, in particolare le composizioni floreali, al punto da essergli attribuito l’epiteto di “Raffaello dei fiori”. Accanto ai fiori, però, non mancavano vedute paesaggistiche, soprattutto scorci del Luganese e delle valli del San Bernardino, rese con un’attenta osservazione della luce e della resa atmosferica.
Galbusera unì sensibilità pittorica e rigore formale, lasciando un segno tangibile nella pittura tra Otto e Novecento, in un equilibrio tra naturalismo e decorativismo. Morì a Lugano il 27 ottobre 1944, lasciando un’eredità artistica che ancora oggi è riconosciuta e valorizzata tanto in Italia quanto in Svizzera.