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Asta 57 - Dipinti selezionati XIX e XX secolo / lotto 37

Montagne valdostane

Italo Mus

DIPINTI

Estimate: min €2500 - max €3000
Starting Price: € 1200
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  • Descrizione Lotto

    Italo Mus
    Chatillon AO 1892 - Saint Vincent AO 1967
    Olio su tavola cm 27,5x33,5 firmato in basso a dx I.Mus

    Italo Mus nacque il 4 aprile 1892 a Châtillon, un piccolo villaggio della Valle d'Aosta. Cresciuto in una famiglia di artisti, suo padre Eugenio Mus era uno scultore che lo avviò sin da giovane allo studio del disegno e della scultura in legno nella sua bottega.

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    Sebbene inizialmente si dedicasse all'intaglio, il giovane Italo si orientò verso la pittura, grazie anche all'incoraggiamento di Lorenzo Delleani, pittore di fama, che lo indirizzò verso una formazione accademica.

    Frequentò l'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, dove approfondì la sua preparazione sotto la guida di maestri come Paolo Gaidano, Andrea Marchisio, Giacomo Grosso e Luigi Onetti. La sua carriera artistica ebbe una svolta importante nel 1912, quando partecipò al Salone dei Giovani Pittori, ottenendo il primo premio, un riconoscimento che segnò l'inizio di una carriera brillante.

    Nel 1913, Mus ampliò la sua esperienza artistica collaborando alla realizzazione di decorazioni a fresco in città come Lione e Losanna. Ma fu la sua Valle d'Aosta, con i suoi paesaggi montani e le tradizioni rurali, a diventare la principale fonte di ispirazione per le sue opere. Le sue tele spesso raccontano scene di vita quotidiana, come il lavoro dei pastori, dei contadini e le peculiarità degli antichi edifici rurali come i rascard, tipiche costruzioni in legno e pietra delle Alpi.

    Tra le sue opere più celebri si ricordano "Pastore al lavoro", "Contadini: la semina" e "Rascard", che testimoniano la sua capacità di catturare la bellezza e la semplicità della vita montana. Con una tavolozza che riflette i toni caldi e terrosi dei paesaggi alpini, Mus riusciva a trasmettere un forte senso di identità e appartenenza alla sua terra.

    Italo Mus morì il 15 maggio 1967 a Saint-VincentItalo Mus nacque il 4 aprile 1892 a Châtillon, un piccolo villaggio della Valle d'Aosta. Cresciuto in una famiglia di artisti, suo padre Eugenio Mus era uno scultore che lo avviò sin da giovane allo studio del disegno e della scultura in legno nella sua bottega. Sebbene inizialmente si dedicasse all'intaglio, il giovane Italo si orientò verso la pittura, grazie anche all'incoraggiamento di Lorenzo Delleani, pittore di fama, che lo indirizzò verso una formazione accademica.

    Frequentò l'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, dove approfondì la sua preparazione sotto la guida di maestri come Paolo Gaidano, Andrea Marchisio, Giacomo Grosso e Luigi Onetti. La sua carriera artistica ebbe una svolta importante nel 1912, quando partecipò al Salone dei Giovani Pittori, ottenendo il primo premio, un riconoscimento che segnò l'inizio di una carriera brillante.

    Nel 1913, Mus ampliò la sua esperienza artistica collaborando alla realizzazione di decorazioni a fresco in città come Lione e Losanna. Ma fu la sua Valle d'Aosta, con i suoi paesaggi montani e le tradizioni rurali, a diventare la principale fonte di ispirazione per le sue opere. Le sue tele spesso raccontano scene di vita quotidiana, come il lavoro dei pastori, dei contadini e le peculiarità degli antichi edifici rurali come i rascard, tipiche costruzioni in legno e pietra delle Alpi.

    Tra le sue opere più celebri si ricordano "Pastore al lavoro", "Contadini: la semina" e "Rascard", che testimoniano la sua capacità di catturare la bellezza e la semplicità della vita montana. Con una tavolozza che riflette i toni caldi e terrosi dei paesaggi alpini, Mus riusciva a trasmettere un forte senso di identità e appartenenza alla sua terra.

    Italo Mus morì il 15 maggio 1967 a Saint-Vincent.

  • Informazioni Asta

    Asta 57 - Dipinti selezionati XIX e XX secolo of 10/05/2025 15:00.
    Via Fratelli Cairoli, 26