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Giacinto BoTorino 1832-1912Olio su cartone cm 48,5x69 firmato in basso a dx G.BoGiacinto Bo è stato un pittore italiano del XIX secolo, noto per la sua dedizione al paesaggio e per la sua formazione autodidatta. Nato a Montanaro Canavese, in provincia di Torino, nel 1832, Bo si trasferì a Torino, dove trascorse gran parte della sua vita.Clicca per espandere Influenzato dal pittore Giuseppe Camino, si specializzò nella rappresentazione di marine e paesaggi montani, spesso caratterizzati da uno stile oleografico che enfatizzava la bellezza naturale in modo romantico e idealizzato. Dal 1871 al 1900, Bo partecipò attivamente alle esposizioni delle società Promotrici di Genova e Torino, presentando opere che includevano vedute piemontesi e liguri, soggetti floreali e orientalistici, realizzati anche in tempera e acquerello. Tra le sue opere più note si annoverano "Le mie rose", esposta all'Esposizione generale d'Arte italiana del 1898. Nonostante la sua attività espositiva, Bo non raggiunse una notorietà significativa durante la sua vita, e a partire dal 1900 cessò di partecipare ad altre competizioni artistiche, probabilmente a causa di difficoltà finanziarie che lo costrinsero a vendere molte delle sue opere. Giacinto Bo scomparve a Torino nel 1912, lasciando un'eredità artistica che testimonia l'evoluzione del paesaggismo romantico italiano del XIX secolo. .
Influenzato dal pittore Giuseppe Camino, si specializzò nella rappresentazione di marine e paesaggi montani, spesso caratterizzati da uno stile oleografico che enfatizzava la bellezza naturale in modo romantico e idealizzato. Dal 1871 al 1900, Bo partecipò attivamente alle esposizioni delle società Promotrici di Genova e Torino, presentando opere che includevano vedute piemontesi e liguri, soggetti floreali e orientalistici, realizzati anche in tempera e acquerello. Tra le sue opere più note si annoverano "Le mie rose", esposta all'Esposizione generale d'Arte italiana del 1898. Nonostante la sua attività espositiva, Bo non raggiunse una notorietà significativa durante la sua vita, e a partire dal 1900 cessò di partecipare ad altre competizioni artistiche, probabilmente a causa di difficoltà finanziarie che lo costrinsero a vendere molte delle sue opere. Giacinto Bo scomparve a Torino nel 1912, lasciando un'eredità artistica che testimonia l'evoluzione del paesaggismo romantico italiano del XIX secolo. .
Asta 56 - Dipinti selezionati XIX e XX secolo del 29/03/2025 15:00. Via Fratelli Cairoli, 26