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Asta 59 - Dipinti selezionati del XIX e XX secolo / lotto 13

Lago di Lecco

Carlo Pizzi

DIPINTI

Stima: min €1500 - max €2000
Base Asta: € 800
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  • Descrizione Lotto

    Carlo Pizzi
    Lecco 1842 - Milano 1909
    Olio su tela cm 18x32,5 firmato in basso a dx C.Pizzi



    Carlo Pizzi nacque a Lecco nel 1842, in una famiglia di umili origini. La sua formazione artistica iniziò all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, dove fu allievo di maestri come Gaetano Fasanotti, Luigi Ricciardi e Raffaele Casnedi.

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    Durante gli anni di studio, Pizzi si distinse per il suo talento nel dipingere paesaggi, una passione che lo avrebbe accompagnato per tutta la vita. Fu influenzato da Eugenio Gignous e Silvio Poma, compagni di studi che condivisero con lui l'esperienza accademica.

    La Lombardia, con i suoi paesaggi naturali e i suoi cambiamenti stagionali, divenne la principale fonte di ispirazione per le sue opere. Pizzi fu particolarmente affascinato dalle montagne lecchesi, come il Monte Resegone e il Monte Medale, e dai paesaggi lungo il fiume Adda. Le sue tele, caratterizzate da una tavolozza chiara e una pennellata fluida, catturano con grande nitidezza i dettagli della natura, spesso illuminata dalla luce calda del tramonto.

    Nel corso della sua carriera, Carlo Pizzi partecipò a numerose esposizioni nazionali, inviando le sue opere a mostre importanti in diverse città italiane. Nel 1872, a Milano, espose "Lungo l'Adda presso Brivio" e "La Molgora in Brianza". Cinque anni dopo, a Napoli, presentò "Le Alpi" e "Una mattina". Le sue opere furono nuovamente esposte a Milano nel 1881 e nel 1883, dove presentò "L'Autunno", "Un vano nel Ticino", "Fiori", "Maggino sulle Prealpi" e "Breglia presso il Lago di Como". Il dipinto del Ticino fu esposto anche a Roma nel 1883. Nel 1884, alla mostra di Torino, inviò "Pescarenico" e "Monte Resegone" e "La palude". Due anni dopo, a Milano, espose "Viottola fra i castani", "Un guado", "Un fiume", "Una palude" (litografia) e "Un torrente". A Venezia, nel 1887, presentò "Rimorchiatore" e "Mare", mentre a Bologna, nel 1888, espose una tela raffigurante "L'Isola dei Pescatori sul Lago Maggiore".

    Le sue opere sono state vendute in aste d'arte, raggiungendo prezzi che variano a seconda delle dimensioni e del medium utilizzato. Il record di prezzo per un'opera di Pizzi è stato stabilito nel 2000 presso Christie's South Kensington, dove "Lake Garda; Lake Como" fu venduto per 21. 310 dollari.

    Oltre alla pittura, Carlo Pizzi si dedicò anche alla scultura, come dimostrano alcune sue opere in bronzo e altorilievo. Tuttavia, è per i suoi paesaggi che è maggiormente ricordato, opere che catturano l'essenza della Lombardia con una sensibilità che riflette il verismo e il naturalismo italiano dell'epoca. Pizzi morì nel 1909 a Lecco.

  • Informazioni Asta

    Asta 59 - Dipinti selezionati del XIX e XX secolo del 14/06/2025 15:00.
    Via Fratelli Cairoli, 26