Descrizione Lotto
Arturo Ferrari
Milano 1861 - 1932
Olio su tela cm 22x33 firmato in basso a dx A.Ferrari
Arturo Ferrari nacque a Milano il 26 gennaio 1861 in una famiglia con una solida tradizione artistica. Il padre, Cesare Ferrari, decoratore che aveva collaborato alla realizzazione della Galleria Vittorio Emanuele II, introdusse il giovane Arturo al mondo dell'arte.Clicca per espandere
I primi passi della sua formazione avvennero nello studio del pittore Mosè Bianchi da Lodi.
Dal 1877 al 1884, Ferrari frequentò l'Accademia di Belle Arti di Brera sotto la guida di Giuseppe Bertini. Durante questo periodo, si distinse anche nella scuola di prospettiva, vincendo premi per la copia dal monumento nel 1878-79 e nel 1880. Nel 1884, con il dipinto "Interno della chiesa di Sant'Antonio a Milano", ottenne il prestigioso premio Fumagalli. Parallelamente, frequentò lo studio di Gerolamo Induno, dal quale assimilò un gusto bozzettistico e un approccio sentimentale alla pittura, rimanendo fedele alla tradizione romantica del primo Ottocento lombardo.
Fin dagli esordi, Ferrari si dedicò quasi esclusivamente alla veduta architettonica di monumenti e angoli caratteristici di Milano. Seguendo la tradizione iconografica iniziata da Giovanni Migliara e Angelo Inganni, e proseguita da Luigi Bisi, professore di prospettiva a Brera, Ferrari si affermò come uno dei principali interpreti della "vecchia Milano". La sua opera si caratterizza per una rievocazione poetica e sentimentale della città, soprattutto durante il periodo di radicale trasformazione urbanistica a cavallo tra Ottocento e Novecento.
Artista prolifico, Ferrari fu presente alle principali esposizioni artistiche fino al 1932, anno della sua morte. Ottenne numerosi riconoscimenti ufficiali e godette di un notevole successo di pubblico, nonché dell'apprezzamento della critica conservatrice. Tra le sue opere più significative si annoverano "Interno della chiesa di Sant'Antonio a Milano", esposto alla Prima Quadriennale di Torino nel 1902, e "Cortile dell'ex convento di Santa Maria delle Grazie in Milano". Molte delle sue opere sono conservate presso la Galleria d'Arte Moderna di Milano.
Arturo Ferrari morì a Milano il 31 ottobre 1932.