Descrizione Lotto
Francesco Sagliano
Santa Maria Capua Vetere, Caserta 1826 - Napoli 1890
Olio su tela cm 58,5x56
Francesco Sagliano nacque il 17 novembre 1826 a Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta. Fin da giovane mostrò una spiccata inclinazione per l'arte, che coltivò inizialmente sotto la guida di Nicola Palizzi, approfondendo soprattutto il genere del paesaggio, e successivamente con Giuseppe Bonolis.Clicca per espandere
La sua formazione venne interrotta nel 1848, quando partecipò ai moti rivoluzionari, un impegno politico che lo costrinse ad abbandonare temporaneamente Napoli per sfuggire alla repressione borbonica.
Tornato alla vita artistica, Sagliano riprese gli studi nel 1853 presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli, entrando in contatto con personalità di spicco come Domenico Morelli e Achille Vertunni. La sua pittura si caratterizzò per una fusione tra istanze storiche, religiose e di genere, trattate sempre con uno sguardo attento alla dimensione umana e naturale dei soggetti.
Tra le opere più celebrate vi sono "Cristo presentato al popolo", premiato con la medaglia d'oro e oggi conservato nella Pinacoteca di Capodimonte, ed "Episodio del brigantaggio nelle provincie meridionali", che suscitò grande interesse e fu acquistato direttamente dal sovrano. Il suo repertorio include anche scene storiche come "Margherita di Svevia fa seppellire gli avanzi del figlio Corradino", "L'infanzia di Corradino" e "Vittorio Emanuele a Roma il 1° luglio 1871", quest'ultima premiata in importanti esposizioni nazionali e internazionali.
Parallelamente alla pittura, Sagliano si dedicò alla modellazione dell'argilla e alla didattica, dirigendo una Scuola di disegno applicato all'industria a Napoli. Le sue opere, spesso caratterizzate da un naturalismo vibrante e da una forte attenzione alla luce e alla resa atmosferica, mostrano un legame profondo con la tradizione e la storia italiana, come si nota nel dipinto "Zingarelle", ambientato in una rigogliosa natura mediterranea.
Francesco Sagliano morì a Napoli il 26 gennaio 1890